La leadership di Nelson Mandela
In questo articolo su Time Richard Stengel sintetizza le 8 lezioni sulla leadership apprese nel tempo passato con Nelson Mandela:
- Il coraggio non è assenza di paura – è ispirare gli altri a muoversi al di là della paura
- Guida da davanti – ma non lasciarti dietro la tua base
- Guida da dietro – e lascia che altri credano di stare davanti
“E’ saggio persuadere le persone a fare cose e portarle a pensare che sono idee loro” - Conosci il tuo nemico – e informati sul suo sport preferito
- Tieniti i tuoi amici vicino – e i tuoi nemici ancora più vicino
- Le apparenze contano – e ricorda di sorridere
- Nulla è nero o bianco
Si deve convivere con le contraddizioni e con le zone grigie. - Anche abbandonare è leadership
Sapere quando e come abbandonare una strategia fallimentare, una relazione, un’attività è spesso il tipo di decisione più impegnativa che un leader deve essere in grado di prendere. E Mandela sa che la leadership è fatta tanto di ciò che si decide di fare come di ciò che si decide di non fare.
Da questo elenco e dalla lettura dell’articolo esce il ritratto di un idealista pragmatico.
I suoi principi e obiettivi – la fine dell’apartheid e il suffragio universale – sono scolpiti nel granito.
Per questo gli elementi tattici necessari per raggiungerli sono trattati con grande pragmatismo.
poi ti sposi….
e tua moglie rovina tutto. 😉
ciao
andrea
non commento per ovvie ragioni di quieto vivere… 😉
Sul libro di Rick Joyner, leadereship, c’era proprio un esempio di come i nobili propositi, uniti ai nobili mezzi rendano gli esseri viventi più liberi della libertà. (anche qui ho fatto un breve articolo sul blog)